Il 2022 sarà l’anno dell’accettazione dell’imprevedibilità: in molti vorranno recuperare il tempo perduto e fare le vacanze a lungo rimandate. Il numero di queste persone è aumentato del 52% rispetto allo scorso anno. Le previsioni di Booking.com rivelano come il desiderio di viaggiare si farà sempre più impellente il prossimo anno. Il motto di chi ama viaggiare nel 2022 sarà ‘cogli l’attimo’, e i viaggi serviranno a gratificarci e a farci stare bene con noi stessi, o semplicemente a farci approfittare al volo di opportunità ed esperienze.
Ecco dunque le 7 previsioni:
- Viaggiare per stare bene: andare in vacanza sarà il vero toccasana per prendersi cura di sé stessi nel 2022. Per oltre tre quarti delle persone (79%) i viaggi facilitano il benessere mentale ed emotivo, più di qualsiasi altra forma di riposo e relax. Perché il viaggio è associato al benessere? Per un quarto (26%) degli intervistati, uscire dalla propria comfort zone è il modo migliore per resettare tutto e ricominciare da capo. Di questo 26%, due terzi (66%) affermano che soggiornare in un luogo e ambiente diverso dal solito li ha aiutati a ricaricarsi, mentre oltre la metà (56%) sostiene che li ha portati ad avere uno sguardo diverso sulle cose. Alcuni ad esempio si sentono rinvigoriti dalle novità, come provare una nuova cucina (57%) o sentir parlare un’altra lingua (35%).
- Lavoro in vacanza? No, grazie: per tre quarti dei viaggiatori (73%) andare in ferie significherà di nuovo staccare completamente, cosa che nel 2021 ormai non succedeva più, dato che il confine tra casa e lavoro si è fatto sempre più labile. Nonostante la flessibilità offerta dal lavoro da remoto, nel 2022 il 59% delle persone preferirebbe prendere le ferie per meno tempo piuttosto che fermarsi più a lungo nella destinazione delle vacanze, ma dovendo unire lavoro e tempo libero.
- Come la prima volta: nel 2022 anche le più piccole azioni dell’organizzazione pre-partenza ci faranno assaporare la gioia dei viaggi. Oppure, la sensazione di salire in aereo, quasi come se fosse la prima volta. Tre quarti dei viaggiatori (75%) sostengono che la parte del viaggio più apprezzata è il viaggio stesso, per esempio il tempo trascorso in treno, perdendosi con occhi sognanti nel paesaggio sfuggente dal finestrino, o il tragitto lungo il labirinto di strade acciottolate per andare a ritirare le chiavi dell’appartamento.
- Il rapporto con le persone: le varie restrizioni nel mondo ci hanno portato a viaggiare di meno, spesso addirittura a non andare oltre il nostro pianerottolo. Abbiamo quindi iniziato a sostenere le attività locali, a trascorrere più tempo nel parco vicino casa e ad allacciare rapporti con le persone del quartiere. Oltre la metà (58%) delle persone concorda che i viaggi debbano essere a beneficio della comunità locale nella destinazione e il 57% apprezzerebbe un’app o un sito che fornisca consigli sulle mete in cui un aumento del turismo porterebbe un impatto positivo sulla comunità locale.
- Nuovi posti, nuove facce: per molti, la pandemia ha significato trascorrere molto più tempo con familiari e amici stretti. Le vacanze nel 2022 saranno dunque un’opportunità per ampliare i nostri orizzonti e incontrare persone nuove. I due terzi degli intervistati (60%) hanno voglia di incontrare nuova gente in viaggio, e il periodo delle ferie sarà un’ottima occasione per farlo. Prevediamo un revival delle vacanze romantiche, con il 50% delle persone che sperano di farne una. Allo stesso tempo, grazie alle videochiamate ormai parte integrante delle nostre vite, le storie d’amore nate in vacanza potranno continuare con lieto fine anche una volta tornati a casa.
- Basta dire di sì: Dopo tanto tempo in cui ci siamo visti negare tante cose, nel 2022 vogliamo pensare positivo. Per il 63% questo significherà sottrarsi a regole e costrizioni, almeno in vacanza. A tal fine, quasi tre quarti (72%) delle persone approfitteranno di ogni occasione, se il loro budget lo consentirà. E, per il 49% che ha risparmiato non facendo viaggi da inizio pandemia, i soldi non saranno un problema nel 2022.
- Quel tocco di imprevedibilità che fa sempre bene: con l’incertezza come costante dei viaggi anche nel 2022, accetteremo quello che il fato ha in serbo per noi, con la consapevolezza che non possiamo cambiare o prevedere cosa succederà. Due terzi dei partecipanti (62%) pensano che la tecnologia servirà ad alleviare tutte le ansie dovute agli spostamenti. Due terzi sarebbero interessati a un servizio innovativo in grado di prevedere in quali paesi sarà sicuro viaggiare (69%), anche con mesi di anticipo, o di suggerire automaticamente destinazioni che sono facili da raggiungere in base alle misure anti COVID-19 del proprio paese e della destinazione (67%).
“Guardando al prossimo anno, sappiamo che è grande l’entusiasmo e l’attesa per tutto quello che concerne i viaggi. Le persone vogliono tornare a muoversi, entro i confini nazionali e all’estero, vogliono fare il viaggio sognato da una vita o semplicemente partire all’improvviso cogliendo un’occasione al volo. La nostra missione è far sì che tutto ciò possa accadere”, ha detto Alberto Yates, Regional Manager in Italia di Booking.com.
Per approfondire le previsioni di viaggio di Booking.com per il 2022, vai su https://www.booking.com/c/trends/travelpredictions2022.html