New York ha chiuso il 2011 con 50,5 milioni di visitatori, in crescita del 3,5% rispetto al 2010. Secondo le stime di NYC & Company, 40,2 milioni dei turisti dello scorso anno provenivano dagli Stati Uniti e 10,3 milioni dal resto del mondo. Le spese a destinazione hanno raggiunto un totale di 32 miliardi di dollari, in crescita del +1,6% rispetto ai 31.5 miliardi del 2010.
“Non solo abbiamo raggiunto il nostro obiettivo di 50 milioni di visitatori un anno prima del previsto – ha affermato il sindaco Micheal R. Bloomberg- ma l’abbiamo superato oltre ogni aspettativa. La grande offerta della città in fatto di eventi e attrazioni, turistiche e culturali, combinata con l'alta qualità della vita continuano a rendere New York City la destinazione numero uno al mondo per vacanze e viaggi di lavoro”.
“Le vacanze di fine anno rappresentano un momento di altissima stagione per il turismo a New York City e i risultati record ottenuti nel 2011 lo dimostrano – ha detto George Fertitta, ceo di NYC & Company – Il clima particolarmente mite delle ultime 2 settimane di dicembre ha incentivato ulteriormente gli arrivi in città, favorendo il settore a chiudere l’anno con risultati record per quanto riguarda arrivi, spese a destinazione e impatto economico”.
Il tasso medio di occupazione alberghiera nel 2011 si è assestato all’85%. La città ha raggiunto il record di 27.15 milioni di notti in albergo vendute, il 5% in più rispetto al 2010. Gli arrivi in aeroporto fino a novembre 2011 sono stati 48.4 milioni, +1.4% rispetto al 2010. Gli arrivi in treno sono aumentati del 7,4% per un totale di 4.27 milioni. 21.9 milioni di persone hanno visitato le attrazioni turistiche e culturali, con un aumento del 3,4% rispetto al 2010.
Il turismo si conferma la 5^ industria più importante della città e New York City mantiene il primo posto tra le città americane, attraendo il 33% dei visitatori d’oltreoceano di tutta la nazione.