“Le difficoltà dell’Italia sono quelle di ogni Paese al mondo in questo momento. E’ stato arrecato a mio avviso un danno all’immagine della Penisola con un titolo sensazionalistico della CNN che non risponde alla complessa situazione fotografata dai dati ufficiali sul settore registrati dal monitoraggio Enit. Come si fa ad affermare che i turisti scappano dall’Italia se solo ora stanno ripartendo i voli internazionali? Come ho detto sono mancati gran parte dei turisti stranieri ma non si è per nulla ridotta l’aspirazione nel mondo di visitare Italia quale destinazione più sognata. Quindi i turisti stranieri non scappano ma non sono potuti venire quest’estate nel nostro meraviglioso Paese”. Lo ha detto il presidente dell’Enit Giorgio Palmucci che ha anche ribadito il concetto nel corso della sua partecipazione alla XXII edizione di Travelexpo che si è conclusa ieri a Palermo.
Secondo Palmucci, “questo può essere un momento per sviluppare il trend del turismo outdoor e la riscoperta delle località meno conosciute. Quest’anno ci si attende una maggiore incidenza del turismo domestico che detterà i primi segnali di ripresa. La crisi post Covid sarà un’occasione per affrontare il tema della sostenibilità e di un nuovo modo di proporre e vivere il turismo. La contingenza offre un’occasione a tutti gli operatori del settore di alzare gli standard di qualità e operare quel rinnovamento e adeguamento che richiede il settore. Naturalmente l’Italia non può fare a meno dei flussi relativi alle grandi città d’arte che da sole hanno sempre accolto la maggioranza dei visitatori stranieri del nostro Paese. Enit per fronteggiare questa fase di incertezza lancia, da ottobre, workshop in ben 12 Paesi: Austria, Canada Cina, Corea del Sud, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera e USA per amplificare la promozione di mice, lusso, leisure e active. Per gli eventi successivi, Enit ha puntato specifici segmenti e mercati, tra cui quello congressuale e wedding a novembre”.
Infine Palmucci si sofferma anche delle nuove tipologie di viaggiatori: “I turisti sono diventati viaggiatori consapevoli. Il moderno viaggiatore cerca questa tipologia di viaggio per esplorare davvero nuove culture e nuovi mondi, per uscire dalla propria comfort zone e osare e ama tornare dalla vacanza con un patrimonio culturale accresciuto di esperienze inedite. Enit punta a realizzare un turismo a valore che curi la sostenibilità e al contempo non trascuri i big spendere long haul per i quali l’Italia si pone ai primi posti”.