Nel 2007 sono stati in grado di attirare oltre 187 milioni di persone, con un tasso di crescita dello 0,5% rispetto all’anno precedente. I numeri riguardano i parchi tematici nel mondo le cui prospettive sono state illustrate nel corso di una tavola rotonda a Roma, moderata da Bruno Vespa, alla quale hanno partecipato anche il ministro al turismo Michela Vittoria Brambilla, il vicesindaco di Roma Mauro Cutrufo.
Il mercato dei parchi a tema, rappresenta, secondo una ricerca effettuata dalla società Ispo, un enorme business; tuttavia il volume di presenze del mercato italiano equivale ad un ventiquattresimo di quello mondiale e solo 2 dei 158 parchi divertimento presenti in Italia (Gardaland e Mirabilandia) possono considerarsi capaci di generare un impatto economico-turistico significativo. Per l’occasione è stato anche lanciato il primo parco di Roma, il Rainbow MagicLand, la cui apertura è fissata per la primavera 2011. Ma non sarà l’unico a sorgere nella capitale. Il vicesindaco Cutrufo, ha infatti detto che, oltre a quello di Valmontone, Roma avrà ben 3 parchi a tema: quello sull’antica Roma; il parco di Cinecittà dedicato al cinema che sarà presentato in novembre; e infine si pensa di costruire un parco della Ferrari qualora vi sia il Gran Premio di Formula 1 nella capitale.