In occasione del 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia, domani 17 marzo, www.travelnostop.com sospende per un giorno la pubblicazione delle news e l'invio della newsletter ma tornerà nuovamente ad aggiornare i suoi lettori venerdì 18 marzo.
Intanto, a detta di Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, quello che inizia domani, sarà "un ponte a forte propensione turistica considerando le previsioni del tempo e la congiuntura economica". Bocca commenta così infatti l'indagine svolta dal 7 all'11 marzo per investigare i consumi turistici degli italiani in occasione della festività di domani. Dalle interviste a 3.001 italiani infatti è emerso che ben il 6,6% di italiani, pari a circa 4 milioni di persone, approfitteranno delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia per effettuare una breve vacanza. Mediamente gli italiani trascorreranno 2,9 notti fuori casa, con una spesa media pro-capite (comprensiva di trasporto, vitto, alloggio e divertimenti) pari a 227 euro. In totale, il giro d'affari generato sarà di poco superiore a 900 milioni di euro.
"Le cifre – commenta Bocca – dimostrano che le celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia manifestano un innato spirito patriottico dei nostri connazionali, al punto da non volersi allontanare più di tanto dai confini nazionali, per un risultato turistico che può costituire in interessante segnale di ripresa". L'85% dei vacanzieri infatti resterà in Italia e solo un 7% andrà all'estero mentre il restante 8% è ancora indeciso e si dice pronto a sfruttare qualche opportunità last minute. Dei vacanzieri il 33% sceglierà la montagna, il 24% le località di mare, il 23% le città d'arte maggiori e minori ed il 5% le località termali. Quanto alla struttura ricettiva prescelta il 30% andrà in albergo, il 21% in casa di parenti o amici, il 13% in casa di proprietà, l'8% in appartamenti in affitto, il 5,5% in agriturismo, il 4,6% in residence, il 4,5% in villaggio turistico, il 2,7% in campeggio ed un 1,8% in crociera breve.