Quarantotto milioni di euro per tre anni, dal 2007 al 2009, per ristrutturazioni e ammodernamenti di strutture alberghiere, con la costituzione di un fondo di rotazione; un concorso (il cui vincitore si conoscerà a gennaio) per definire il marchio turistico italiano; la presentazione, a fine febbraio in occasione della Bit, del portale del turismo italiano che sarà completato nei mesi successivi alla presentazione, ma sarà già utilizzabile dal 2007. Di questo e di altro ancora ha parlato il vice premier Francesco Rutelli in occasione della presentazione della ricerca di Federalberghi. Ma Rutelli si è soffermato anche sui canoni demaniali, “avrei preferito – ha detto – un ulteriore allungamento delle concessioni, ma già aver ottenuto 20 anni è un dato positivo”; l’ incentivazione del turismo congressuale; le misure adottate per l’organizzazione delle vacanze in Italia; la costituzione dell’Agenzia per il turismo. “Il turismo e la cultura – ha detto – costituiscono le più grandi possibilità di crescita. Finora si è lavorato troppo sparpagliati, ognuno andava per conto suo, da ora lavoriamo tutti insieme. L’Italia deve tornare a porsi in vetta alle classifiche. Il Governo intende avere un luogo di coordinamento per le politiche per il turismo che non c’ è mai stato: l’Italia aveva al massimo un sottosegretario, spesso poco ascoltato. Non ci basta – ha concluso – la crescita dell’1,7% l’anno, dobbiamo crescere di più se vogliamo essere un paese che guarda con fiducia al futuro”.