Tavolo di confronto al ministero del Turismo tra la ministra Daniela Santanchè e le principali associazioni del comparto del turismo open air che, stando alle stime sull’estate in corso, sta registrando dati record, superando dell’1% i numeri del 2019 e facendo del 2023 il migliore anno dell’ultimo decennio, dietro solo al 2017.
“Con questo tavolo, abbiamo avviato un percorso che ci permetterà di diversificare sempre più l’offerta turistica in Italia. In particolare – ha commentato Santanchè a margine dell’incontro – dono soddisfatta dell’esito dell’incontro, che ha fatto emergere degli spunti interessanti e una certa unità di intenti con le parti presenti, soprattutto in termini di sviluppi futuri del settore. Di concerto con le associazioni, lavoreremo sulla definizione di una normativa unica a livello nazionale, che serva, tra l’altro, a formulare una classificazione delle aree di sosta anche in termini di implementazione, riqualificazione e riconoscibilità delle stesse. La mia volontà – ha concluso – è di rendere strutturale questo tavolo, anche con il coinvolgimento degli assessori regionali al turismo”.
Al tavolo hanno preso parte A.C.T. – Associazione campeggiatori turistici d’Italia; Anfia; Assitai – Associazione delle imprese del turismo all’aria aperta; Assocamp; Assocamping; Associazione nazionale coordinamento camperisti; Associazione Nazionale Nuove Direzioni; Confcommercio; Confedercampeggio; Confesercenti; Faita-Federcamping;
Federturismo; Fiast; Promocamp; R.I.V.A.R.S.; Rete imprese AcitveItaly.