Sempre più italiani affascinati dalI’Oman, arrivi a +18%

Grandi performance nel 2010 e per i prossimi anni previste nuove strutture alberghiere

Il 2010 è stato un anno positivo per il Sultanato dell'Oman: nuove aperture, tanti eventi sportivi e culturali hanno inaugurato un 2011 all'insegna dello sviluppo e della diversificazione dell'offerta alberghiera per accogliere i sempre più numerosi visitatori internazionali sono stati 2.082.370, in crescita del 13%, con un incremento del 18% di arrivi italiani che hanno superato quota 7.200.
"A motivo del fascino che il Sultanato dell'Oman esercita sui viaggiatori italiani, Oman Tourism Office dedicherà sempre maggiori attenzioni al mercato italiano", spiega Rania Khodr, direttrice dell'ufficio del turismo del Sultanato dell'Oman. Entro il mese di aprile sarà inaugurato il primo boutique hôtel dell'Oman. Sito all'interno del nuovo complesso alberghiero Jebel Sifah, il Sifawy Boutique Hotel è composto da 55 camere, di cui 26 suite. Sempre nel 2011 ci sarà l'inaugurazione della Royal Opera House a Muscat che coinciderà con la stagione lirica che va da ottobre a dicembre 2011. La fine del 2011 vedrà l'apertura dell'Anantara Al Madina A' Zarqa Resort & Spa a 40 minuti dall'aeroporto internazionale di Muscat. Tra le novità anche la realizzazione del primo centro congressi del Sultanato, l'Oman Convention & Exhibition Centre. Per il 2012 il gruppo LVMH Louis Vuitton Hotel Management ha annunciato l'apertura di un eco-hotel di lusso sull'isola di As Sodah. Inoltre, entro i prossimi 10 anni verranno realizzati 4 grandi nuovi progetti alberghieri: The Wave a Salam Yiti, i complessi turistici di Jebel Sifah e Salalah Beach e la nuova cittadina balneare di Al Madina Al Zarqa (Blue City).

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