Portare i turisti cinesi in Europa sfruttando le opportunità offerte dall'Expo 2015. A lanciare la proposta il vicepresidente della Commissione Ue, Antonio Tajani, a Pechino per firmare un accordo di cooperazione fra la Commissione europea e l'Ente nazionale per il turismo cinese sul turismo sostenibile, "puntando su una strategia forte per attirare visitatori cinesi in Europa e turisti europei in Cina, un'azione prioritaria per entrambi". Aumentare i voli da e per la Cina è "un fattore importante per le autorità cinesi" ha detto Tajani.
Expo2015 potrebbe fare da rampa di lancio per il primo progetto pilota Ue-Cina per aumentare i flussi di turisti, abbassando i prezzi del viaggio e dell'alloggio. "Studieremo un progetto – ha detto Tajani – sul modello di quello che stiamo testando attualmente fra tre Paesi dell'America Latina (Brasile, Argentina e Cile) e nove Paesi europei (Italia, Spagna, Francia, Grecia, Portogallo, Malta, Polonia, Ungheria, Lituania, Slovacchia, Romania)". Il filo rosso del progetto con l'America Latina, che coinvolge anche compagnie aeree e tour operator, è quello della riunificazione familiare e punta a coinvolgere 25 mila turisti europei e altrettanti turisti latinoamericani, durante i periodi di bassa stagione.