Tassa soggiorno, Anci Giovane: estenderla a piccoli Comuni

E il Terzo Polo propone di farla a percentuale e riferita alla stanza

"Se proprio la si vuole", la tassa di soggiorno andrebbe fatta a percentuale e riferita alla stanza, perché di fatto così com'é concepita ora rischia di gravare sulle famiglie che si vogliono fare qualche giorno fuori. Così il Terzo Polo riscrive il decreto del federalismo fiscale sul fisco municipale, mettendo nero su bianco le proprie proposte di modifica che saranno inserite in altrettanti emendamenti al testo. Se le cose non cambiano, avvertono infatti Mario Baldassarri (Fli), Linda Lanzillotta (Api) e Gianluca Galletti (Udc), "non voteremo il testo".
Dal canto suo anche Anci Giovane ha qualcosa da ridire sull'istituzione della tassa di soggiorno. "Non si riesce a capire – sottolinea il coordinatore nazionale, Giacomo D'Arrigo – perché mai il governo proponga l'istituzione della tassa di soggiorno esclusivamente per i comuni capoluogo di provincia e non permette anche alle piccole realtà, che hanno nel turismo una delle fondamentali fonti di reddito, la possibilità di dotarsi di uno strumento simile".

 

editore:

This website uses cookies.