I fondi stanziati dal ministro del turismo Michela Vittoria Brambilla non basteranno a risarcire i turisti truffati da Todomondo. Secondo il Movimento Difesa del Cittadino, "i 324.600 euro di risarcimenti già liquidati dal Fondo nazionale di garanzia non coprono neppure il 5% delle richieste, calcolate in 7,4 milioni di euro". Senza contare, rileva ancora l'associazione, la seconda ondata di richieste al Fondo per il fallimento di Viaggi del Ventaglio, che si calcolano in decine di milioni di euro. Il Movimento Difesa del Cittadino chiede inoltre alla Brambilla una risposta circa i 3 milioni di euro, previsti dal decreto ministeriale del 28 maggio 2010 (concernente la ripartizione di 38 milioni del Fondo derivante dalle sanzioni amministrative irrogate nel 2009 dall'Antitrust per iniziative a vantaggio dei consumatori), che dovevano essere destinati al Fondo nazionale di garanzia.