Non si ferma la crescita del turismo sostenibile in Italia che vede Trentino, Sicilia e Toscana tra le regioni dotate di strutture ‘green’. Ad affermarlo Avvenia (società del gruppo Terna che si occupa di efficienza energetica) ricordando “il numero crescente di strutture ricettive con licenza Ecolabel, il marchio europeo che certifica la qualità ambientale di alberghi, campeggi, rifugi, agriturismo, residence, appartamenti”.
“Il marchio Ecolabel – spiegano gli esperti del Centro studi di Avvenia – rappresenta un valore aggiunto per tutte quelle imprese turistiche che, abbracciando le politiche dell’efficienza energetica, ne traggono un immediato beneficio economico oltre che di immagine”.
Secondo un’analisi di un documento dell’Ispra – Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale sulle strutture italiane ‘Ecolabel Ue’ (aggiornato all’estate 2018), emerge che “delle 186 strutture totali, ben 56 (circa una su tre a livello nazionale) si trovano in Trentino Alto Adige, con Bolzano ‘regina’ della sostenibilità turistica. A seguire la Sicilia con 30 strutture certificate, davanti alla Toscana con 17”.
“Nelle prossime settimane – viene spiegato – per il marchio Ecolabel si apre una nuova stagione: la Commissione Europea ha già stabilito i nuovi criteri. I nuovi parametri – continua Avvenia – saranno certamente più stringenti, ma pensiamo che le imprese siano pronte alla nuova sfida indicata dall’Ue. Tra le richieste per ottenere il marchio ambientale viene attribuito un significativo punteggio a tutti gli accorgimenti in grado di ridurre le emissioni di CO2 e di ottimizzare le risorse”. E per questo che verranno per esempio ‘premiate alcune scelte’ come l’uso di fonti rinnovabili, autogenerazione di energia elettrica su luogo da fonte sostenibile (che ha anche il punteggio più alto ai fini della licenza), efficienza degli apparecchi per riscaldamento e condizionamento”.