QueerVadis è stato riconosciuto da Travalyst come uno dei protocolli innovativi e applicabili globalmente per promuovere un turismo inclusivo e sostenibile. Il protocollo è stato sviluppato da Sonders & Beach, gruppo specializzato nel turismo sostenibile e inclusivo, in collaborazione con l’AITGL (Ente Italiano Turismo LGBTQ+), ed è stato validato da RINA, gruppo multinazionale di certificazione attivo in più di settanta paesi.
Il riconoscimento di Travalyst rafforza ulteriormente il valore di QueerVadis, rendendolo l’unico protocollo italiano LGBTQ+ adottabile dalle principali piattaforme di prenotazione online (OTA) a livello globale.
“Tutti comprendono il valore di dichiararsi LGBTQ+ Welcoming, poiché l’inclusione è un valore che va ben oltre il target della community, ma ormai il mondo il turismo è obbligato a intraprendere azioni concrete per garantire un ambiente sicuro e socialmente sostenibile, al di là dell’etichetta a scopi di marketing. Al consumatore, sempre più consapevole e attento, non sfugge chi si autocelebra sostenibile con label spesso non verificate nei fatti. Oggi l’inserimento di QueerVadis in Travalyst testimonia che gli hotel e le destinazioni che hanno conquistato questa certificazione sono riconosciute ufficialmente a livello mondiale quali garanti di un ambiente inclusivo, un valore oggi decisivo se si considera che ormai le più grandi OTA hanno apertamente dichiarato che nel futuro non accetteranno più ‘certificazioni’ di seconda parte. Infine, va considerato che per molti viaggiatori la sostenibilità è ormai un criterio di ricerca, ed è quindi imperativo investire in questa direzione”, ha detto Alessio Virgili, ceo di Sonders & Beach.
“QueerVadis rappresenta un modello di eccellenza per l’inclusione nel turismo, promuovendo il rispetto e l’accoglienza di tutte le persone, siano esse dipendenti, fruitori o stakeholder del settore. In qualità di ente certificatore indipendente, il nostro compito è garantire verifiche rigorose e imparziali che confermino l’effettiva applicazione del protocollo da parte delle organizzazioni aderenti. Questo approccio assicura trasparenza, affidabilità e contribuisce a costruire un settore turistico più inclusivo e sostenibile”, ha detto Luigi Bottos, Head of Environmental, Social & Governance Product Management di RINA.
QueerVadis si posiziona quindi come modello di riferimento per le aziende turistiche, rispondendo alle crescenti richieste di sostenibilità e inclusione da parte del mercato globale.