Turismo responsabile, in Italia lo ha provato il 15%

Secondo indagine dell’Isnart lo conosce il 50% dei viaggiatori

Il turismo responsabile comincia a farsi strada anche in Italia. Secondo la ricerca “Turismo responsabile: quale interesse per gli italiani?” realizzata dall’Isnart (Istituto nazionale ricerche turistiche) per conto di ‘Fondazioni4Africa’ con il coordinamento della ong Cisv, il 15,3% dei nostri connazionali ha già fatto un’esperienza di turismo responsabile e oltre il 50% conosce, anche solo in linea teorica, cosa significa viaggiare in modo sostenibile. Dall’indagine emerge anche che il 23,1% del campione si dichiara ‘molto interessato’ a questo tipo di turismo mentre il 61,8% ‘e’ abbastanza interessato’. Ad avere maggiori informazioni sono le donne (55%) seguite dalle coppie senza figli e dai single. Per la maggior parte dei mille intervistati un fattore determinante per la scelta di un viaggio responsabile è il desiderio di sapere in modo chiaro e dettagliato dove e come sono destinati i soldi spesi. L’indagine è stata presentata a Terra Futura, che si è conclusa ieri alla Fortezza da Basso di Firenze.

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