“Vogliamo che le partenze per l’estero dei cittadini italiani siano fatte in sicurezza. Il ministero degli Esteri ha il portale ‘Viaggiare sicuri‘ che indica quali sono le condizioni, anche politiche, del Paese in cui ci si reca”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo a Isoradio e spiegando che “all’arrivo si scarica l’app con la geolocalizzazione ‘Dove siamo nel mondo‘, così in caso di emergenza o di rischio si può essere contattati ed eventualmente soccorsi. Come nel caso di due turisti italiani che nei giorni scorsi si trovavano in Niger proprio durante il golpe e sono stati recuperati.
Allo stesso tempo i cittadini devono portare con sé i numeri dell’ambasciata italiana e del consolato per qualsiasi informazione di cui abbiano bisogno. Sono tutti servizi gratuiti che lo Stato e il governo mettono a disposizione dei cittadini per tutto l’anno. Poi c’è la nostra unità di crisi della Farnesina aperta 24 ore su 24″, ha affermato Tajani che ha anche spiegato come funziona l’unità di crisi della Farnesina: “è composta da una trentina di funzionari del ministero, poi ci sono alcuni carabinieri e uomini della guardia di finanza, che seguono qualsiasi emergenza nel mondo, dagli incendi, ai terremoti. L’unità contatta gli italiani uno per uno nei luoghi in cui ci sono calamità o in caso di necessità. Nel primo semestre ci sono state sei milioni di visualizzazioni del portale. In questa stagione di vacanze in particolare è molto utile utilizzare questi servizi”, ha concluso.