La stagione invernale si apre con un dato positivo: i consumatori scelgono di prenotare i viaggi per le vacanze natalizie nelle agenzie di viaggio. Lo rivela il terzo appuntamento 2017 dedicato ai report, con l’analisi del periodo Natale e Capodanno, a cura dell’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi. E c’è anche un altro dato positivo: tutti i tour operator associati ad Astoi registrano un aumento a doppia cifra delle prenotazioni rispetto allo scorso anno pari periodo. Si parla di una media del +10%. Il valore medio della pratica è stabile ma cresce il numero di coloro che vogliono trascorrere le festività di fine anno all’estero e non utilizzano il sistema “fai da te”.
In incremento del 5 % anche coloro che mettono al primo posto la convenienza delle offerte fuori dal periodo di alta stagione e/o il minor affollamento e hanno deciso di partire le settimane precedenti e successive al Natale e Capodanno, garantendo buone occupazioni per l’intero mese di dicembre e fino a gennaio inoltrato.
Tra i TO che hanno proposto i soggiorni balneari, l’Oceano Indiano è stata la meta più gettonata.
I viaggiatori hanno scelto in particolare la meta Maldive, grazie anche a nuovi collegamenti aerei diretti, ma anche Mauritius; in Africa grande successo hanno ottenuto Zanzibar, Kenya e Madagascar. La Thailandia è la destinazione rivelazione che ha trainato il sud-est asiatico.
I Caraibi, che hanno mostrato un ritardo fisiologico nelle prenotazioni, considerati i recenti eventi sull’area, registrano una ripresa importante per la stagione invernale, in particolare quella successiva al periodo delle festività. Tra le mete caraibiche, il miglior andamento lo fa registrare la Repubblica Dominicana e a seguire il Messico.
Lusso e atmosfere degli Emirati piacciono moltissimo agli italiani, che premiano l’Oman in tutte le declinazioni e Dubai e Abu Dhabi come metropoli. Chi si è orientato sul medio raggio ha scelto il Marocco, meta che quest’anno è tornata ad esercitare un forte appeal e le Canarie.
Outsider di questo fine anno il ritorno del Mar Rosso egiziano, i cui numeri significativi su Marsa Alam e Sharm El Sheikh, in incremento rispetto all’estate e allo scorso anno, fanno ben sperare per la ripresa della destinazione nel 2018.
Chi al mare predilige i viaggi di scoperta ha spaziato fra Sudamerica e Sudafrica, Giappone e Sri Lanka mentre chi non ha due settimane a disposizione ha prenotato New York, Russia e Nord Europa. Le destinazioni che al contrario hanno fatto registrare un calo di consensi a Capodanno sono state Seychelles, Cuba e Gran Bretagna.
Non si può non parlare della “vacanza neve” perché non è vero che chi prenota le vacanze in montagna non si rivolge ad un tour operator. Le Dolomiti sono la meta regina, a volte la domanda supera addirittura l’offerta. Ma la Valle d’Aosta prende più piede, a discapito dell’Appennino dove la possibilità di sciare non sempre è garantita per la mancanza di neve. Senza dimenticare i mercatini di Natale che hanno riscosso ampi consensi nel periodo pre-natalizio.
Le crociere mantengono un grande appeal nelle scelte degli italiani come è stato per tutto il 2017: molto buoni i riempimenti nei periodi delle festività per tutte le destinazioni dal Mediterraneo ai Caraibi, in piena ripresa, fino alle mete più richieste Oceano Indiano e Maldive. Cresce leggermente, anche per questo periodo come negli ultimi anni, il prezzo medio del pacchetto crociera.
“Continua il buon andamento di tutto il 2017 – commenta il presidente Astoi, Nardo Filippetti – con una crescita dell’intero settore e in particolare del turismo organizzato e dei tour operator. Anche per queste festività l’advance booking è stato un elemento decisivo. È interessante notare che si è allungato il periodo delle vacanze di dicembre; gli italiani si sono evoluti e orientano la propria scelta sempre più su periodi a cavallo delle feste, per evitare il sovraffollamento ed ottenere convenienza. La persona che prenota le vacanze di Natale e Capodanno mostra di avere le idee chiare sulla meta e dispone di un budget medio alto. Anche da queste ultime rilevazioni del nostro Osservatorio, il consumatore che compra viaggi ci testimonia sempre più che attraverso agenzie e tour operator riesce ad ottenere tanti plus: risposte customizzate in base alle proprie esigenze, qualità, garanzie, assistenza, coperture assicurative, affidabilità e, soprattutto, serenità. Il valore impagabile di una vacanza organizzata è infatti la tranquillità di affidarsi ad esperti che ti fanno partire “senza pensieri”. Il tempo libero delle persone si sta riducendo per via dei ritmi sempre più frenetici che ci impone la vita di oggi; per questo chi desidera andare in vacanza non intende più sprecarlo”.