In vetta per arte e cultura, seconda per storia e quinta per affari, l’Italia si piazza in quarta posizione nel ‘Country brand index 2008’, lo studio di FutureBrand e Weber Shandwick che classifica i paesi visti come ‘brand’. Al primo posto della top ten l’Australia, al secondo il Canada e al terzo gli Stati Uniti. L’Italia è il primo paese piazzato tra quelli europei, seguita da Francia, Nuova Zelanda, Inghilterra, Giappone e Svezia. L’Italia quindi scavalca l’Inghilterra, che nell’edizione 2007 era al terzo posto, e la Francia, che si trovava al quarto e torna a essere la meta più apprezzata tra le destinazioni del Vecchio Continente.
Presentato al World Travel Market di Londra, lo studio segnala tra le mete emergenti la Costa pacifica dell’Asia e il Medio Oriente, e tra i trend dominanti quelli dei viaggi specializzati: per donne, per pensionati, per fedeli, per pochi giorni e per ambientalisti. Per quanto riguarda l’Italia, "il mix di arte, storia, cultura, bellezze naturali, cibo, design e business – afferma Susanna Bellandi, Managing Director di FutureBrand – è ancora irresistibile e riesce a oscurare il fatto che le infrastrutture non siano sempre all’altezza". Nonostante questioni come Alitalia abbiano influito in negativo sulla sua immagine, l’Italia ha recuperato una posizione in classifica, anche grazie agli investimenti a livello locale. Ora poi, il Belpaese ha dalla sua – conclude Bellandi – una straordinaria occasione di riscatto nell’Expo di Milano del 2015.