Fiavet Basilicata ritiene fondamentale il rapporto con la Regione per fronteggiare la crisi determinatasi a seguito della pandemia per il COVID 19 e, per tale motivo, ha apprezzato l’avvio di un confronto tra tutti i soggetti della filiera del turismo lucano e le istituzioni
“Le misure varate dal Governo, probabilmente insufficienti, rischiano di rivelarsi inutili se non concretizzate nel giro di 2 settimane. Abbiamo chiesto sgravi fiscali e interventi creditizi per le adv che, contrariamente ad altre attività, non potranno ripristinare il proprio giro d’affari appena conclusa la crisi sanitaria. Saranno necessari investimenti massicci per riposizionare l’Italia, la Campania e la Basilicata sul mercato turistico: pretendiamo attenzione da parte dello Stato che sembra non considerare il lavoro prezioso svolto dalle agenzie che, oltre a pagare le tasse, contribuiscono in misura determinante alla valorizzazione del territorio”, ha detto Ettore Cucari, presidente di Fiavet Campania-Basilicata.
Tra gli iscritti alla Fiavet Basilicata è stato stilato un documento con una serie di richieste e proposte per affrontare il problema dell’Emergenza Covid.
RICHIESTE PER CONTRASTARE LA CRISI ECONOMICA
al Governo
Si ritiene di dover utilizzare tutti gli strumenti previsti come ammortizzatori sociali.
1. Pertanto, va verificata in via preliminare la prosecuzione della CIG , fino a tutto il 2020 e, comunque fino alla reale ripresa delle attività;
2. in alternativa, anche in via sperimentale, si chiede di prevedere forme miste di CIG e piani straordinari di formazione per i dipendenti;
3. contributo per 6 mesi per i lavoratori stagionali impegnati presso le AdV;
4. Previsione di una “Indennità d’impresa” una tantum, calcolata in percentuale sul fatturato 2019, o dell’ultima dichiarazione fiscale presentata, per l’intero periodo di durata dell’emergenza.
alla Regione Basilicata
5. Soppressione per l’anno 2020 dell’IRAP e di ogni altra imposta regionale a carico delle imprese;
6. Prosecuzione della Cassa Integrazione in deroga;
7. Attuazione di un Piano Straordinario di Formazione per gli operatori e lavoratori del Turismo, orientato all’innovazione tecnologica e digitalizzazione del mercato turistico regionale e nazionale;
8. Contributo a fondo perduto per la dotazione di strumentazione digitale per le AdV, anche in collaborazione con le Camere di Commercio, per una efficace e massiccia promozione del territorio della Basilicata.
RICHIESTE PER IL RILANCIO E LO SVILUPPO DEL TURISMO
al Governo
1. Piano strategico per il rilancio del Turismo e ricollocazione del Paese Italia sul Mercato turistico;
2. Detrazione delle spese sostenute per l’acquisto di servizi turistici, fruiti sul territorio nazionale, dall’imposta sui redditi delle persone fisiche;
3. Impulso al turismo congressuale anche attraverso un’azione condivisa con il settore farmaceutico e gli ordini professionali, e al Turismo religioso;
4. Rinnovo degli affidamenti già espletati, relativi a viaggi d’istruzione cancellati ai precedenti aggiudicatari; ampliamento della fascia temporale in cui tali viaggi possono svolgersi e incentivi perché gli stessi si svolgano sul territorio nazionale, copertura finanziaria delle risorse necessarie quando non è prevista la compensazione con i voucher;
5. Destinazione obbligatoria per i Comuni delle risorse derivanti dalla tassa di soggiorno a interventi strutturali, di arredo urbano e di qualificazione dell’offerta;
6. Impegno a superare tutti gli ostacoli normativi per la prosecuzione delle concessioni demaniali fino a tutto il 31.12 33
alla Regione
7. Piano strategico, con il coinvolgimento di tutti i soggetti della filiera regionale del Turismo, per il rilancio e lo sviluppo del Turismo della Basilicata;
8. Progetto “ Basilicata, terra della salute” che preveda un Piano straordinario di Promozione e Comunicazione multicanale, rivolto in particolare alle nuove generazioni, sulle peculiarità del territorio lucano e sulle AdV, come soggetto promotore del Turismo incoming ed erogatore di servizi di qualità, con delle forme di finanziamento a fondo perduto .
9. Previsione di forme di incentivo per Turismo in bassa stagione e per famiglie come, ad es, sconti/gratuità per ingresso ai musei, trasporti per collegare anche intera Basilicata ,ecc;
10. Istituzione di incentivi per il Turismo scolastico, al fine di realizzare una particolare strategia di promozione presso gli istituti di altre regioni, quali educational e simili, destinati all’incentivazione di viaggi d’istruzione in Basilicata;
11. Istituzione di un Tavolo Tecnico, congiuntamente a Guardia di Finanza e Polizia Turistica per azioni urgenti contro l’abusivismo
12. Voucher per la partecipazione a Fiere e appuntamenti promozionali internazionali per l’anno 2021;
13. Aggiornamento con modalità efficaci e immediate del sito Infotrav e misure concrete nei confronti dell’abusivismo, vera piaga nel settore Agenzie di Viaggio, con il pieno coinvolgimento dell’APT Basilicata;
14. Erogazione, attraverso bandi regionali, di contributi a fondo perduto, finalizzati a all’utilizzo dei supporti digitali, al fine di accelerare la ripresa, orientando la propria attività verso la creazione e lo sviluppo del Turismo in digitale;
15. L’intensificazione dei trasporti per la copertura di tratte a breve e medio raggio del territorio regionale, con incentivi all’utilizzo del Trasporto pubblico, anche al fine del pieno rispetto di normative previste in tema di salute e misure di sicurezza.
Infine, si ritiene urgente e indispensabile avviare una seria e approfondita riflessione e condivisione delle soluzioni con tutti i soggetti della filiera Turismo, consapevoli che solo uno sforzo unitario da parte delle istituzioni, l’imprenditoria, i lavoratori, potrà portare al superamento di questo drammatico momento.