Continua anche oggi lo stop all'acquisto dei biglietti per volare da Torino a partire da fine marzo. Una mossa tattica da parte di Ryanair, impegnato in una difficile trattativa con il sistema piemontese per piazzare a Torino una base, potenziando collegamenti e numero dei voli.
In una nota, Sagat, spiega infatti che è in corso un negoziato per un progetto di sviluppo delle attività della Ryanair sull'aeroporto torinese con l'obiettivo di duplicare i 570.000 passeggeri registrati nel 2011.
“A dicembre – spiega la società di gestione dello scalo – il vettore ha riorganizzato la sua struttura commerciale, dopo l’uscita del direttore sviluppo network Ken O'Toole. Inoltre, a causa della crisi generale del settore, Ryanair nel 2012 immetterà molti meno aerei sul mercato, con la conseguenza di aver reso più severa l’analisi delle opportunità di apertura di nuove basi. Tutto ciò sta comportando un rallentamento nei negoziati e la conseguente richiesta di Ryanair di estendere gli attuali contratti in essere in scadenza a marzo 2012, prima della messa in vendita della stagione estiva, per consentire al riguardo un confronto più approfondito su un tema cosi delicato. Nei prossimi giorni sono programmati una serie di incontri tesi a trovare una soluzione che permetta la messa in vendita tempestiva dei voli”.