E’ di nuovo regolare il traffico all’aeroporto di Torino Caselle, dopo la protesta dei lavoratori addetti ai servizi di handling, che per due giorni hanno completamente bloccato lo scalo. Questa mattina sono stati cancellati, come già previsto e comunicato ai passeggeri, soltanto due voli Air France. L’accordo tra Aviapartner, Sagat (la società che gestisce l’aeroporto) e sindacati è stato approvato a tarda sera, dopo un’infuocata assemblea, dai lavoratori. Non ci saranno più 24 licenziamenti annunciati dalla multinazionale di Bruxelles, che a Torino effettua i servizi di handling per Air France e Lufthansa, ma due anni di cassa integrazione straordinaria. Anche grazie all’aumento del traffico aereo previsto a Caselle c’è impegno a riassorbire i lavoratori, che non matureranno nel frattempo i requisiti per andare in pensione. Per Carlo Bortott, presidente della Fiavet di Piemonte e Valle d’Aosta, in questo modo “si affossa l’immagine con indecorose situazioni che tendono a rafforzare una visione negativa ed inaffidabile del nostro aeroporto mentre si opera per incrementare l’operatività con nuovi voli, sia pure con consistenti apporti di capitali pubblici”.