Nuovo record per il traffico di Torino Airport nei primi 5 mesi del 2023: con 1.859.610 passeggeri nel periodo gennaio-maggio, in crescita del +23,4% sui primi 5 mesi del 2022 e in aumento del +10% sullo stesso periodo del 2019, ultimo anno pre-Covid, lo scalo supera ogni precedente primato, segnando un +7% anche sul precedente miglior risultato che risale al 2017.
Quello del 2023 si conferma come il miglior mese di maggio nella storia dell’aeroporto di Torino, con 393.118 passeggeri: viene superato del 4% il dato di maggio 2022 e del 26% quello di maggio 2019. Tale risultato è stato raggiunto grazie anche al traffico neve nel primo quadrimestre dal Nord Europa e ai crescenti flussi turistici in arrivo in Piemonte nei ponti di primavera. Napoli, Catania e Roma Fiumicino si confermano le destinazioni con più traffico, mentre tra le destinazioni internazionali il podio è occupato da Londra Gatwick, Barcellona e Parigi Charles de Gaulle.
Anche le novità lanciate con l’avvio della stagione estiva hanno contribuito ai volumi di traffico con 7 nuovi voli
(Alicante, Stoccolma e Vilnius serviti da Ryanair; Parigi Orly servito da Volotea; Foggia, servito da Lumiwings, Porto e dal 10 giugno una catena charter da Stoccolma. “Siamo molto soddisfatti delle performance dei primi 5 mesi del 2023, grazie alla spinta generata dal traffico neve e dall’incremento dei flussi incoming verso il nostro territorio facilitato anche dai ponti primaverili. I nuovi voli internazionali, come il Vilnius e lo Stoccolma, hanno registrato tassi di riempimento molto elevati, confermando l’aumento dell’interesse dall’estero per il Piemonte: nei primi 5 mesi del 2023 la componente internazionale è pari al 52%, 6 punti percentuali in più rispetto allo stesso periodo del 2022” commenta Andrea Andorno, amministratore delegato di Torino Airport.