Aveva dichiarato di considerare preziosissima e formativa l’esperienza di lavoro fatta all’estero da ragazzo nel mondo dell’hotellerie come portiere di albergo, esperienza rivelatasi strategica per comprendere il sistema di organizzazione del lavoro e il valore del “fare squadra”: è proprio a Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, accademico ed egittologo di fama internazionale, che il Comitato Nazionale del Giovani Albergatori ha tributato il Premio Colombo, importante riconoscimento del settore che viene conferito a personalità che si sono distinte per il loro impegno a favore della cultura e del turismo italiano.
Un grande testimone e divulgatore di cultura, concentrato nell’obiettivo di rendere contenuti culturali sempre più accessibili a tutti, Greco ha contribuito a garantire il massimo dei risultati al Museo Egizio, divenuto nel 2022 il terzo più visitato in Italia e avendo superato nel 2023 il milione di visitatori. Un successo che si è rivelato di grande valore, riflettendosi su tutta la filiera del comparto turistico.
La cerimonia di premiazione si è svolta proprio nelle sale del Museo, dando solennità ad un passaggio importante, tanto per il mondo della cultura quanto per il settore dell’ospitalità.
“Come Comitato Nazionale Giovani Albergatori – ha detto il presidente Dinno De Risi – siamo orgogliosi di conferire questo premio a una persona che consideriamo un ambasciatore del turismo del nostro Paese, un esempio virtuoso di come promuovere una città intesa come “destinazione turistica” nel suo complesso.”
“Questo premio è un doveroso riconoscimento al lavoro, alla professionalità, alla passione e alla dedizione profusi da Christian Greco nel ruolo di direttore del Museo Egizio, fiore all’occhiello della città e istituzione museale di rilievo non soltanto nazionale ma internazionale – ha detto Fabio Borio, presidente di Federalberghi Torino – La valorizzazione di istituzioni come il Museo Egizio, con cui Federalberghi Torino ha definito lo scorso anno una partnership, è strategica per l’appeal della città e per generare un incremento dei flussi diretti verso la nostra destinazione”.