Dopo il consueto breve periodo di chiusura invernale, martedì 6 marzo riapre al pubblico la Reggia di Venaria con un ricco cartellone con mostre, feste ed eventi fino all’inizio del 2019 che segue quello dell’anno scorso pensato per festeggiare i primi 10 anni di attività.
“La Reggia è sempre di più un patrimonio di tutti – ha detto l’assessore alla Cultura di Venaria, Antonella d’Afflitto – ormai conosciuto nel mondo, ma anche amato e sentito dal territorio”.
Paola Zini, presidente del Consorzio della Reggia di Venaria, ha poi sottolineato come la Reggia stia proseguendo verso il suo nuovo futuro alla luce del cambio di statuto avvenuto l’anno scorso che ora la vede capofila di tutto il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude “in un’ottica di sistema circolare che non potrà non dare ulteriore impulso al turismo e alla qualità dell’offerta”. Va in questo senso anche il logo della nuova campagna di comunicazione ‘Fatevi rapire’ che nel corso di due anni vedrà alternarsi sullo sfondo le immagini delle diverse regge, a partire proprio dalla Venaria Reale.
Parigi ha posto l’attenzione sul bilancio in piena salute dell’ente (verrà approvato a giorni e si aggira sui 15 milioni, ndr), “cosa davvero non scontata nel mondo degli enti di cultura e frutto di un lavoro di equipe straordinario che porterà nel futuro anche importanti novità come il recupero della meravigliosa Villa Laghi, grazie anche ai fondi Cipe che la Regione è riuscita a farsi stornare appositamente”.