Sono stati 596.000 i visitatori dei Musei Reali di Torino nel 2019, il 61% in più del 2016. “Una crescita rilevante – spiega la direttrice Enrica Pagella – raggiunta grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo e della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino, ma anche all’impegno di istituzioni, associazioni e imprese”.
“Una crescita che ha basi solide e che ora deve essere valorizzata. L’aumento dei visitatori è solo uno dei segnali del lavoro fatto”, ha detto Francesca Leon, assessora comunale alla Cultura.
Il 2020 chiude la prima fase del progetto promosso dal Mibact, che dal 2014 ha riunito in un’unica realtà museale il Palazzo Reale con la Cappella della Sindone, l’Armeria, la Galleria Sabauda, il Museo di Antichità, i Giardini Reali, le Sale Chiablese e la Biblioteca Reale. Molti i progetti. Dal primo marzo sarà disponibile online il catalogo delle opere dei Musei Reali con più di 15.000 schede e oltre 20.000 immagini.
Nuovi percorsi arricchiranno dall’8 aprile i Giardini Reali, mentre dal 4 aprile l’Armeria Reale avrà un percorso dedicato ai visitatori più piccoli. È imminente l’avvio del restauro dell’altare nella Cappella della Sindone e a fine anno arriverà il nuovo allestimento ‘Antichità reali: meraviglie dal Mediterraneo antico’ che permetterà di fare conoscere al pubblico le collezioni archeologiche meno note dei Musei Reali.