L’agriturismo è il protagonista del boom turistico regionale. Nel 2008, nei 921 agriturismo della regione, sono arrivati ben 72.541 turisti, con un incremento dei posti letto del 4% rispetto al 2007. Quasi la metà degli ”agrituristi” arriva dall’estero: in testa Svizzera, Germania, Francia e Paesi Bassi, ma anche Usa, Israele, Corea. E la parte del leone la fanno, come da tradizione, le mete classiche del buon vivere in provincia di Cuneo (che da sola ha attirato 33.707 turisti) Asti e Alessandria: Langhe, Roero e Monferrato, ma anche le colline e le montagne delle tre provincie si sono accaparrate 53.300 turisti sui 70.000 totali. Quasi tutti gli agriturismo piemontesi offrono anche la possibilità di fare sport e fitness a contatto con la natura, dall’equitazione alle bocce, dalle palestre di roccia al tiro con l’arco. Un’offerta che negli ultimi mesi si eè ampliata e diversificata non poco: i posti letto totali sono cresciuti del 4,2% e i posti a tavola del 7,6%, con punte anche del 18-20%, ad esempio in provincia di Torino.