Torino crede nel successo di Expo e per questo ha organizzato ‘Expo-To’, un palinsesto di eventi unico con centinaia di appuntamenti di alto livello, culturali, sportivi, spirituali, congressuali, tutti in parallelo con Milano. “Expo sarà un successo mondiale” ha detto Piero Fassino, sindaco di Torino, presentando il programma.
Tra le offerte di maggior rilievo l’inaugurazione del nuovo Museo Egizio, le mostre dedicate a Modigliani, Raffaello, Tamara De Lempicka (marzo-luglio), quella dell’autoritratto di Leonardo (da maggio), il Salone del Libro (maggio), le grandi pagine della musica con l’Orchestra della Rai (al Regio dal 23 al 28 giugno).
Previsti anche appuntamenti sportivi di alto livello nell’ambito del programma ‘Torino capitale Europea dello Sport 2015’; appuntamenti congressuali, come il congresso mondiale delle Camere di Commercio (giugno); e di carattere spirituale come l’Ostensione della Sacra Sindone (19 aprile) e la visita di Papa Francesco.
“Con Expo perseguiamo un obiettivo strategico – ha detto Fassino – Expo è un’occasione unica non solo per Torino, ma per l’Italia. Consentirà di offrire al mondo un’immagine nuova. Perché Expo è un evento di portata mondiale che avrà un impatto unico. Abbiamo l’occasione di offrire al mondo una immagine forte. Non sempre è avvenuto”.
“Per Expo abbiamo, come si dice, ‘fatto sistema’- ha concluso Fassino – Tutto il territorio è coinvolto: istituzioni, grandi aziende, Unione Industriali, associazioni di categoria, Camera Commercio, musei. Un lavoro di squadra, per un’occasione di sviluppo strategico da non perdere”.