A Torino a rischio gli appuntamenti musicali dei Muse del prossimo 28 e 29 giugno e quello di Jovanotti del prossimo 16 luglio. La causa sarebbe da ricercare nel volume troppo alto nei concerti. Secondo Il regolamento comunale, infatti, sono consentiti solo cinque sforamenti all'anno dei limiti acustici e quattro si sono già verificati nei concerti di Vasco che hanno visto un totale di 160 mila spettatori e portato a Torino un ritorno di circa 5 milioni di euro.
Ora sono a rischio biglietti già venduti. Nella conferenza dei capigruppo è venuto a mancare il numero legale. Ora la parola passa alla commissione cultura il cui pronunciamento passerebbe, presumibilmente mercoledì, al vaglio del consiglio. Intanto si è espressa sull'argomento la Confesercenti: "La politica – dichiara Giancarlo Banchieri, vicepresidente del settore turismo – sia più responsbaile. Non è proprio questo il momento di rinunciare a opportunità di afflusso in città".