Boom di turisti nelle festività per montagne olimpiche

Registrata un’occupazione media delle camere del 52,6%

Le montagne olimpiche piemontesi continuano ad attirare turisti. A renderlo noto l'assessorato al Turismo della Regione diffondendo i dati sui flussi in occasione delle festività natalizie. Registrata un'occupazione media delle camere del 52,6% (+3,3% rispetto al 2009/10), e quasi 2 milioni e mezzo di passaggi in 15 giorni sugli impianti della Via Lattea (+8%). In crescita (20%) il flusso turistico nei rifugi alpini; aumenti (15%) anche per le iscrizioni ai corsi di sci alpino ed escursionismo; in salita (20%) le escursioni con le ciaspole. Risultati positivi anche per il sito piemonteneve.com, portale che promuove le stazioni sciistiche piemontesi gestito dall'Arpiet Piemonte e da Cuneo Neve di Confindustria Cuneo. Da dicembre ad oggi il sito ha registrato 30 mila accessi.
"Le vette piemontesi – commenta Alberto Cirio, assessore al Turismo – piacciono sempre di più al pubblico italiano e straniero". Sulle Montagne Olimpiche, durante i 15 giorni delle festività natalizie i passaggi sugli impianti della Vialattea sono stati 2.480.615, con presenze in crescita quasi dell'8%. A Bardonecchia la crescita è stata del 15%. Tra le piccole stazioni, tiene Prali ed è in crescita Chiomonte. In Valsesia ottimi risultati ad Alagna con un aumento del 14% delle presenze per il Monterosa Ski. Sulle montagne cuneesi nel comprensorio del Mondolé le presenze sono aumentate dell'8%. Bilancio positivo anche per piccole stazioni come Crissolo, e San Giacomo di Roburent. Nel comprensorio di Neveazzurra ottimi risultati per il Mottarone in crescita del 10% e il 95% di occupazione media delle camere. In crescita del 5% Domobianca, e tenuta per Macugnaga. Nell'Oasi Zegna, Bielmonte ha visto un incremento di circa il 20% delle presenze giornaliere.

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