La fine del 2014 sugli aeroporti di Bari e Brindisi sancisce l’incremento del traffico passeggeri rispetto al precedente anno. Complessivamente i passeggeri in arrivo e partenza dai due aeroporti sono stati 5.827.052, il +4,4% rispetto ai 5.582.697 del 2013. Nella successiva classificazione del traffico spicca il 28,6% d’incremento dei passeggeri charter e il +4% del traffico di linea con i suoi 5.699.337 passeggeri, dei quali 4.302.309 (+3,7%) riferiti ai collegamenti nazionali e 1.397.028 (+4,9%) riferiti agli internazionali.
Soddisfatto Giuseppe Acierno, amministratore unico AdP, per il quale dalla lettura dei dati emerge la correlazione tra gli stessi e la crescita della Puglia.
“Non è un caso – ha detto Acierno – che i mercati fonte esteri che con maggiore incisività hanno contribuito nello scorso anno all’affermazione del brand Puglia sono quelli serviti da numerosi collegamenti, in primis quelli operati da vettori low cost. Sottolineerei, il ruolo delle connessioni con hub di grande importanza, come nel caso di Monaco di Baviera. Un’importanza – ha concluso – destinata a rafforzarsi con l’avvio delle nuove frequenze per Istanbul e Zurigo, operate da Turkish Airlines e Swiss”.
Nell’anno appena concluso lo scalo che si è distinto per la crescita del traffico è stato l’aeroporto del Salento di Brindisi, per il quale il totale 2014, tra arrivi e partenze, si è attestato a 2.159.431 passeggeri, il +8,5% rispetto a 1.989.496 dell’anno precedente.
Il maggior incremento percentuale (+78,7%) è stato quello riferito ai passeggeri charter, cresciuti dai 18.968 del 2013 ai 34.009 del 2014, mentre per quel che riguarda il traffico di linea, si è passati da 1.967.280 passeggeri del 2013 ai 2.122.508 dello scorso anno, pari al +7,9%, un incremento cui hanno contribuito i 356.213 passeggeri di linea internazionale (+8,1%) e 1.766.295 passeggeri di linea nazionale (+7,9%).
Bene anche il’aeroporto Karol Wojtyla di Bari dove nel 2014 sono stati 3.668.115 i passeggeri in arrivo e partenza, il +2,1% rispetto ai 3.593.201 passeggeri del 2013.
Ottimi risultati anche per Brindisi con un incremento del +16% egistrato per il traffico charter (dai 75.641 passeggeri del 2013 agli 87.766 del 2014); incrementi anche per i passeggeri di linea internazionali (+3,9%) e per quelli di linea nazionale (+1%). Complessivamente nel 2014 i passeggeri di linea sono stati 3.577.215, l’1,8% in più rispetto ai 3.514.065 del 2013.