Nessun taglio dal Governo a discapito dell’aeroporto di Brindisi. Lo assicura il consigliere regionale pugliese Rocco Palese. ”Il Governo Berlusconi non ha tagliato un euro all’aeroporto di Brindisi, al contrario ha garantito finanziamenti per il contratto di programma della Seap e per il passaggio dalla gestione militare a quella civile”- ha spiegato il capogruppo del Pdl. Palese sottolinea che la Legge 102 del 3 agosto del 2009 ha destinato 72 milioni di euro per i servizi di segnalazione aerea autorizzando l’Enav alle spese necessarie per il passaggio dalla gestione militare a quella civile di alcuni aeroporti, tra cui quello di Brindisi. “Il nuovo contratto di programma della Seap per gli scali di Bari e Brindisi – ha aggiunto Palese – consentirà di accrescere il livello e la qualità dei servizi ai viaggiatori- Invitiamo parlamentari e colleghi consiglieri regionali che siano convinti del contrario ad indicarci gli estremi dei provvedimenti legislativi che dimostrerebbero i tagli”.