Nell'aeroporto Gino Lisa di Foggia nascerà entro fine anno un impianto fotovoltaico. Occuperà 27 ettari di superficie (su 246 complessivi) e, come ha dichiarato l'AD di Aeroporti di Puglia, Domenico di Paola, "non comprometterà il futuro dell'aeroporto, né i progetti di allungamento della pista".
La novità però non trova tutti d'accordo Il commissario dell'Apt, Nicola Vascello, è fra questi. "I meriti della Regione per il rilancio dello scalo sono indiscutibili – ha dichiarato – però ritengo che oggi il Gino Lisa debba necessariamente compiere un ulteriore passo in avanti e gli venga riconosciuta la sua vera vocazione, cioè quella turistica. E invece Aeroporti di Puglia se ne viene con un progetto sul fotovoltaico".
Scettici anche gli operatori di Assolisa, costituita da operatori dello scalo: " L'impianto libererebbe Aeroporti di Puglia da fastidiose ipotesi di nuove piste". Assolisa ritiene infatti necessario l'allungamento di almeno 600 metri per consentire atterraggio e decollo di charter ma a questo proposito non vede futuro. "Dubitiamo che vi sia la possibilità fisica, politica ed economica per un simile allungamento".