Riqualificare l’ex Arsenale per rilanciare il turismo a Taranto. A tal fine Alfredo Cervellera, consigliere regionale, ha inviato una lettera a Roberta Pinotti e Dario Franceschini, rispettivamente ministri della Difesa e dei Beni Culturali, oltre che ai principali soggetti istituzionali regionali e locali.
“La rinascita culturale e turistica della città è possibile – scrive Cervellera – attraverso il recupero delle aree dell’Arsenale non più utili ai fini produttivi, ma vitali dal punto di vista dell’archeologia industriale e della rinascita di Taranto”.
Il progetto allegato al testo riporta la scheda elaborata nell’Area Vasta Tarantina nel 2008, che riguarda la costruzione di un ‘Parco museale del Mare e della Marina Militare” con la riqualificazione dell’area dell’ex Stazione Torpediniere.
“Il ministro Pinotti – continua Cervellera – può comprendere come Renzo Piano abbia rivoluzionato l’economia di Genova con la riqualificazione di un capannone dell’800 dell’ex Manifatture Tabacchi per costruirvi l’Acquario e il Museo Marittimo, oggi tra i luoghi più visitati dell’Italia. La stessa ambizione abbiamo a Taranto con l’utilizzo di un edificio abbandonato dalla Marina. In questo progetto abbiamo immaginato che i turisti, in un ideale percorso culturale parta dalla Città Vecchia per giungere al Castello Aragonese, al Marta, a Villa Peripato e al Museo dell’Arsenale, oggi precluso ai più, un Acquario importante, un Museo del Mare e della Marina con un sommergibile a terra e un’unità navale dismessi”.