La Puglia cerca località escluse dal turismo di massa

Anche la Regione scende in campo per il progetto comunitario Eden

Un invito a candidarsi entro fine mese quale destinazione di eccellenza per le aree protette: è quello che l’assessorato al turismo della Regione Puglia ha rivolto alle aree del territorio regionale, chiamate a partecipare al progetto pilota Eden (European destinations of excellence), nato come iniziativa inserita nell’agenda dedicata al turismo europeo sostenibile e competitivo a cura della Commissione Europea per il triennio 2007/2009. L’obiettivo è quello di promuovere destinazioni meno note e non soggette al turismo di massa. Ogni anno viene selezionata per ciascun stato membro una destinazione da proporre come esempio di buone prassi per il turismo sostenibile il Dipartimento per lo Sviluppo e la competitività del Turismo ha presentato una propria proposta risultata tra quelle selezionate dalla Commissione Europea che prevede la collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, il Coordinamento Regionale per il Turismo, l’Anci e Uncem. La selezione per quanto riguarda l’Italia è gestita da un apposito Comitato Nazionale di Valutazione costituito presso il Dipartimento per il Turismo. Le destinazioni, per essere eleggibili, devono far parte della Rete “Natura 2000” e le “aree protette” istituite dalla legislazione nazionale o regionale. Nel caso in cui l’area interessata comprenda più Comuni, la candidatura dovrà essere presentata dall’Autorità competente per tutta l’area. La valutazione per la scelta delle destinazioni è subordinata all’esame degli aspetti più rilevanti del sistema di offerta turistica di una località quali, la valorizzazione dell’area protetta a fini turistici, la comunicazione e nuove forme di turismo per promuovere l’area protetta, la responsabilità sociale delle imprese operanti nell’area, il coinvolgimento delle comunità locali e accessibilità e qualità dell’offerta.
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