A Trani arrivano nuove indicazioni stradali per i turisti. Il Comune ha infatti deciso l’installazione di quarantadue nuovi segnali turistici per segnalare chiese, palazzi e monumenti, in sostituzione dei cartelli vecchi o mancanti. Il progetto, realizzato con la collaborazione del Centro Turistico Giovanile Il Castello Trani, vedrà l’installazione di dodici targhe con brevi indicazioni anche in lingua Inglese (circa l’epoca di fondazione e relativi proprietari) ai siti di: Palazzi Barbera, Candido, Covelli, Palumbo, Surdo, Torres o di Giustizia e Ventricelli, chiesa di S. Agata, chiesa S. Domenico e S. Salvatore, villa comunale e “Torre fortificata detta Barbinelli“ in piazza Cesare Battisti.
Sono state poi previste 26 targhe con “notizie in forma più ampia ma sintetica” anche in lingua Inglese (e una “legenda” che riporta il luogo in cui si trova chi legge e alcune opere minori) dei Palazzi Arcivescovile gia 1° Castello Regio Bizantino-Normanno, de Agnete, Caccetta, Lodispoto, Morola, Palagano, Petta e Sifola; alle Chiese Cattedrale, S. Anna già Sinagoga, S. Andrea, Complesso conventuale S. M. di Colonna, S. Francesco, S. Giacomo, S. Giovanni, S. Leonardo già Sinagoga, Madonna del Carmine, S. Martino, S. Nicoliello, Ognissanti, S. Pietro già Sinagoga, Sinagoga già Chiesa di Scolanova; al Castello Svevo – Porta Aurea – Archi Statuti Marittimi e per finire alla Torre dell’Orologio.
Saranno infine collocate 4 planimetrie generali che localizzano e racchiudono in 7 itinerari turistici gran parte delle opere d’arte della nostra splendida città. Le targhe e le planimetrie poste su pali artistici, sono ubicati all’esterno degli edifici in corrispondenza delle facciate principali, la maggior parte nel primo insediamento urbano “La Giudecca” ovvero l’antico Quartiere Ebraico, “cuore” del Centro Storico. Le planimetrie, invece, sono poste in luoghi di maggiore concentrazione di visitatori che arrivano in pullman: Stazione Ferroviaria, Piazza Plebiscito, Complesso conventuale Chiesa e Monastero S.M. di Colonna, Piazza Gradenico.
“Scopo principale del progetto – si legge nella nota – è di portare per mano quanti desiderano scoprire le bellezze artistiche di Trani e dare in forma sintetica le notizie storiche riguardante l’opera d’arte che hanno di fronte, soprattutto se non è visitabile”.