Più di 2 mila euro di sanzione per un 30enne barese che, senza biglietto e senza nessun controllo documenti, ha superato tutti i varchi aeroportuali per accompagnare a bordo di un volo Ryanair in partenza da Bari per Genova la moglie e la figlia.
A destare preoccupazione è la falla nei controlli che ha consentito all’uomo di accedere indisturbato all’area imbarchi e addirittura salire sull’aereo. Aeroporti di Puglia e Polaria hanno avviato indagini interne, passando al setaccio i video delle telecamere interne allo scalo barese per capire come mai nessuno lo abbia controllato, come mai nessuno si sia accorto della presenza di un uomo senza biglietto nella zona imbarchi e come mai al gate non abbiano fatto la verifica del biglietto associato al documento, con fotografia, del passeggero. Quello che i primi accertamenti confermano è che l’uomo “dopo essersi sottoposto ai controlli di sicurezza, ha proceduto a tutte le operazioni di imbarco pur non essendo in possesso della prescritta carta di imbarco”. Come questo sia potuto accadere è l’oggetto delle verifiche in corso, una “attività di audit interno di AdP – spiega la società – per una più puntuale ricostruzione di fatti e circostanze, anche al fine dell’adozione di eventuali provvedimenti sanzionatori commisurati alla rilevanza dell’accaduto”.
Il racconto dei fatti per il momento viene direttamente dal 30enne tramite il suo legale, l’avvocato Stefano Remine. Dice di aver superato i varchi con la sua famiglia senza essere controllato e che solo una volta a bordo, dopo aver aiutato a sistemare i bagagli ai posti assegnati, aver salutato moglie e figlia e aver tentato di scendere dall’aereo, una hostess si è resa conto che non era un passeggero. A quel punto la donna ha chiamato la polizia di frontiera e lui è stato fermato e sanzionato: 2.064 euro perché “privo del titolo di viaggio – si legge nel verbale – riusciva a oltrepassare l’uscita del gate”.