Secondo alcune sommarie indagini le presenze estive nel Salento risulterebbe in crescita. A fronte di un +10,6% registrato nel periodo che va da gennaio a maggio, le ultime ufficiose rivelazioni sembrano confermare il risultato ottenuto nei primi cinque mesi dell’anno e allo stesso tempo rafforzare l’analisi di coloro che parlano della presenza di un andamento “a singhiozzo”, dove alla tradizionale ‘sofferenza’ nel mese di luglio si contrappone un boom di arrivi turistici nella prima e soprattutto nella seconda metà di agosto. “Il turismo salentino regge bene alla crisi del settore, a confermarcelo ci sono i sondaggi delle associazioni di categoria con cui siamo in stretto contatto – ha detto la commissaria dell’Azienda di promozione turistica (Apt) di Lecce, Stefania Mandurino – I servizi offerti sono pur’essi in crescita e margini di miglioramento ci sono tutti, anche se sul fronte manutenzione del territorio riscontriamo delle criticità. Mi riferisco – ha spiegato – alla pulizia dei rifiuti sulle spiagge, dei borghi e delle campagne che sono diventate delle piccole discariche a cielo aperto”.