“Siamo ottimisti, anche se per partire abbiamo bisogno di maggiori certezze. Non solo noi, ma anche le agenzie e i viaggiatori. Nei primi due mesi dell’anno le prenotazioni hanno registrato un buon ritmo, a marzo abbiamo assistito ad un brusco stop dovuto proprio alle restrizioni e all’assenza di risposte chiare in merito all’avvio della stagione turistica”, spiega Barbara Marangi, general manager di Mapo Travel.
La novità principale del TO pugliese sono le Mapo Experience. “In questi mesi di stop forzato – continua Marangi – noi non ci siamo mai fermati. Abbiamo lavorato molto sul prodotto creando le Mapo Experience, una serie di attività che è possibile prenotare in abbinamento al mare. Le agenzie, con cui abbiamo fatto numerosi incontri e webinar nelle ultime settimane e per le quali abbiamo realizzato un portale web completamente nuovo, possono quindi costruire pacchetti su misura per il cliente con ‘esperienze’, come degustazioni, passeggiate in barca o a cavallo, trekking, che puntano sulle tipicità e le specificità dei vari territori”.
Nei programmi di Mapo Travel anche il turismo religioso con le principali mete di pellegrinaggio tra cui Terra Santa, Lourdes, Fatima e Medjugorje, e i tour garantiti mare-cultura.
“Sempre più clienti ci chiedono di non limitare la vacanza estiva al ‘solo’ mare. Per loro abbiamo creato dei tour speciali in grado di coniugare spiaggia, cultura, natura e benessere. Una nuova visione di vacanza che abbraccia il turista a 360° accompagnandolo in esperienze di scoperta e relax”, prosegue la general manager.
Resta poi il nodo delle tempistiche sulla partenza della stagione turistica. Il ministro Garavaglia ha lanciato la data del 2 giugno ma molto dipenderà dalla campagna di vaccinazione e dall’andamento dei contagi. “Noi siamo pronti, abbiamo fatto tutto il possibile per farci trovare pronti. La maggior parte delle strutture aprirà il 30 maggio, alcune hanno già deciso di rinviare l’apertura attorno al 15 giugno. L’obiettivo dell’estate 2021 è ottenere un risultato migliore dello scorso anno, con la speranza di riuscire ad allungare la stagione anche dopo settembre per recuperare quanto perso dal blocco di ottobre 2020”, conclude Barbara Marangi.