Collegare Bari alle città al di là dell’Adriatico, grazie ad un servizio di voli in idrovolante. E’ uno dei 23 progetti candidati ai finanziamenti comunitari, di cui 18 per il programma Interreg Grecia-Italia. “La cooperazione che va al di là delle frontiere – spiega Marino Gentile, delegato alle Politiche comunitarie e alle relazioni internazionali della Provincia di Bari – è una importante occasione di crescita per le piccole e medie imprese del nostro territorio. Abbiamo presentato una serie di progetti all’insegna dell’osmosi fra turismo, cultura e ambiente”.
L’obiettivo è quello di far diventare il Barese il baricentro economico dell’Europa, sfruttando la posizione geografica del capoluogo, incrementando gli scambi nei settori agricolo, dell’agriturismo, dell’alimentare e del manifatturiero. I collegamenti navetta con gli idrovolanti rappresentano il punto di partenza di una visione moderna di intendere il turismo. Le infrastrutture dovrebbero sorgere nei porti di Monopoli, Otranto e del nuovo scalo nel lago di Varano. I bacini di decollo e atterraggio dei piccoli aerei in Grecia sono stati individuati nella zona ionica di Preveza, Lefkada, Parga e Ioannina.