Dopo Montaguto fra ringraziamenti ed accuse

Lecce plaude alla Protezione Civile, polemiche da Brindisi e Bari

"Ancora una volta l'operatività e l'efficienza della Protezione Civile, unita alle sinergie ed alla collaborazione positiva tra le istituzioni, hanno consentito il brillante superamento di un problema che ha condizionato per oltre ottanta giorni i collegamenti tra il Salento, la Puglia ed il resto d'Italia". E' così che il presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, commenta il ripristino della linea ferroviaria Lecce-Roma, anche nel territorio di Montaguto, interrotta da movimento franoso che aveva bloccato le comunicazioni con la Puglia ed isolato il Salento. "Questo isolamento può dirsi terminato – commenta Gabellone – grazie all'attivismo della Protezione Civile, alla competenza dei suoi esperti e al tempismo operativo con cui il sottosegretario alla Protezione Civile Guido Bertolaso ha inteso raccogliere in prima persona questa sfida che il territorio salentino ha lanciato a pochi giorni dalla frana". Di diverso avviso il presidente della Provincia di Brindisi, Massimo Ferrarese, e il sindaco di Bari, Michele Emiliano: "Abbiamo dovuto manifestare sotto la pioggia, nel fango – ha accusato Ferrarese – per poter liberare il binario, l'unico che collega la Puglia alla Capitale, per ottenere dopo mesi quello che altrove non sarebbe nemmeno accaduto". Sarcastico invece Emiliano: "Accade qualcosa di paradossale nel nostro territorio. Sembra di vivere alla fine dell'800. Dobbiamo finanche ringraziare per aver liberato un unico binario qui al Sud, mentre nel resto del Paese si investono miliardi di euro per l'Alta Velocità e per treni di ultima generazione".

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