Le Ferrovie non guardano al sud. La denuncia è del presidente della Provincia di Brindisi, Massimo Ferrarese che ha indirizzato una lettera al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per manifestare il suo disappunto rispetto agli ultimi annunci del vettore ferroviario. "Per il Presidente della Repubblica e per il Governo – scrive Ferrarese – la priorità di questo paese è sempre il Sud. Per le Ferrovie dello Stato, invece, il Sud non esiste nei programmi di sviluppo del trasporto ferroviario. E allora a chi bisogna credere, al presidente della Repubblica, al Governo o all'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Marco Moretti?". L'affondo di Ferrarese arriva dopo l'annuncio di Moretti dell'ennesima "gara da 1,2 miliardi di euro per 50 nuovi treni ad alta velocità serie 1000, che faranno viaggiare fino a 400 km orari gli italiani del Nord". Una gara dove, fa rilevare Ferrarese, mette in evidenza in via definitiva che nelle priorità dell'azienda di Stato il Sud non compare confermando al contrario che le priorità dell'azienda ferroviaria italiana, dunque del Paese, è il Nord. "E il sud che fine ha fatto? – si chiede l'amministratore brindisino rimarcando che Moretti, a capo di un'azienda di Stato ancora una volta ha dimenticato il Mezzogiorno dichiarando che nel futuro di Trenitalia non ci sono solo confini nazionali ma anche il Nord e il Centro Europa – Il Sud, dunque resta fuori dalla partita. E quel Sud che tutti da 50 anni dicono deve essere al centro dello sviluppo del Paese? Nessuno sa dare una risposta, tranne questa: nei programmi del trasporto ferroviario le regioni del Mezzogiorno non compaiono".