La Puglia chiede più collegamenti aerei per Roma e lo fa attraverso un'interrogazione al ministro delle infrastrutture e dei trasporti presentata dal deputato Pino Pisicchio dopo l'annuncio della soppressione dei voli easyJet a partire da febbraio. "Tale cancellazione – ha spiegatoi Pisicchio – crea forti disagi nell'utenza del trasporto aereo e penalizza fortemente i pugliesi, in particolare i pendolari che dovranno sobbarcarsi maggiori spese vedendosi sopprimere l'unica compagnia low cost su quella tratta. L'unico altro vettore che opera su Roma-Bari, infatti, anche quando applica tariffe promozionali è ben al di sopra delle tariffe low cost e, in regime di monopolio, è prevedibile che le tariffe proposte ai baresi saranno ulteriormente penalizzanti". Le preoccupazioni di Pisicchio riguardano chi viaggia per lavoro ma anche il turismo regionale: "Il turismo destinato a subire le conseguenze negative di questa soppressione, poiché il volo giornaliero da e per Roma contribuisce a trasferire nel territorio qualche migliaio di turisti favorendo il coefficiente di riempimento delle strutture alberghiere". Per questo, Pisicchio ha chiesto al ministro di "adottare misure per favorire il pluralismo dei vettori, che certamente porta alla concorrenza e al miglioramento dei servizi, promuovendo così servizi più efficienti ed attenti alle esigenze del viaggiatore, affinché non siano i lavoratori e cittadini della Puglia a dover scontare le scelte dettate da un regime di non concorrenza".