Al via la ‘Settimana del Patrimonio Culturale in Puglia Imperiale’

Risposta per il taglio dei fondi del Mibac alla settimana della Cultura

Oggi è stato presentato il calendario di eventi della nuova edizione della ‘Settimana del Patrimonio culturale in Puglia Imperiale’, iniziativa realizzata e coordinata dall’Agenzia Puglia Imperiale Turismo con il sostegno e patrocinio della Provincia di Barletta-Andria-Trani. Alla conferenza stampa, in programma alle 10.30 presso il sito archeologico di Canne della Battaglia, parteciperanno: Michele Marcovecchio, presidente Agenzia Puglia Imperiale Turismo; Francesco Ventola, presidente della Provincia Bat; Pantaleo Mastrogiacomo, consigliere provinciale delegato al Turismo.
Scegliere Canne della Battaglia come luogo per la conferenza stampa di presentazione è dipeso  dalla volontà di riproporre all’attenzione dell’opinione pubblica un  luogo simbolo dimenticato dal Mibac. La Settimana del Patrimonio culturale in Puglia Imperiale nasce come risposta alla cancellazione della ‘Settimana della Cultura’ da parte del Mibac in nome della spending rewiev.
“Sulla cultura non si taglia, ma si investe – sottolinea Marcovecchio – e noi vogliamo farlo in un territorio come il nostro, che vanta un inestimabile patrimonio storico, artistico e culturale, una vera e propria miniera per il settore turistico e per l’economia del territorio”.
La Settimana del Patrimonio culturale in Puglia Imperiale verrà inaugurata sabato mattina con il convegno ‘Missione Museo’, in programma alle 10 presso il Teatro ‘Raffaele Lembo’ di Canosa di Puglia. Tra i relatori:  Luigi La Rocca, soprintendente per i Beni Archeologici della Puglia; Angela Barbanente, assessore regionale alla Qualità del Territorio;  Francesco Ventola, presidente della Provincia BAT; Ernesto La Salvia, sindaco di Canosa di Puglia; Sabino Facciolongo, assessore alla Cultura del Comune di Canosa di Puglia; Michele Marcovecchio, presidente dell’Agenzia Puglia Imperiale Turismo; Sabino Silvestri, presidente Fondazione Archeologica Canosina Onlus. Conduce il giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Paolo Pinnelli.

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