La Puglia punta su vacanze senza barriere

Regione Puglia e l’Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione procedono con l’attuazione del Progetto C.Os.T.A: dopo il bando pubblico di gennaio scorso, sono stati infatti individuati i 7 progetti di rete per il turismo accessibile vincitori, che saranno ora finanziati con 1,3 milioni di euro di risorse pubbliche complessive. Oltre a questi ci sono altri 20 progetti risultati idonei che potranno presto essere finanziati a seguito di un possibile ampliamento del finanziamento con scorrimento della graduatoria.

I 7 beneficiari sono progetti di rete pilota, disseminati in tutta la Puglia, che disegneranno Comunità accessibili e un nuovo modo di fare le vacanze in Puglia, senza barriere. A partire dal mare, per arrivare ai borghi e alle aree dell’entroterra. L’attuazione di ogni Progetto di Rete definirà una Comunità turistica accessibile, che sarà oggetto di un Patto Territoriale tra gli Enti Pubblici coinvolti (ad esempio i Comuni) e gli Operatori della Rete e che sarà dotata di un programma di ospitalità composto da servizi di base (alloggi, ristorazione, trasporto) e da una serie di ulteriori servizi ed esperienze funzionali al turismo balneare.

Per fare il punto sullo stato di attuazione del progetto si è tenuto oggi un workshop a Bari, nella Fiera del Levante, alla presenza, tra gli altri,  dell’assessore al Turismo della Regione Puglia, Gianfranco Lopane, della direttrice del Dipartimento Welfare della Regione Puglia, Valentina Romano, del direttore generale di Pugliapromozione Luca Scandale, del direttore del Dipartimento Turismo della Regione Puglia, Aldo Patruno e del Garante regionale per i diritti delle persone con disabilità, Antonio Giampietro.

Il Progetto C.Os.T.A. finanzia con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per le disabilità una progettazione di rete di valore, che nasce dal basso, proponendo per la prima volta in maniera innovativa e sperimentale l’aggregazione di Comuni, Soggetti del Terzo settore e imprese turistiche che disegnino una nuova destinazione turistica per tutti e promuovono tirocini che premiano la formazione e l’inclusione sociale.

“Vogliamo che la Puglia sia una regione sempre più accogliente e inclusiva per tutte e per tutti, una regione senza barriere, dove i pugliesi così come i turisti possano godere pienamente del mare, dei borghi, dei paesaggi – commenta il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – Per questo abbiamo voluto realizzare il progetto C.Os.T.A. che, grazie a un stanziamento di 1,3 milioni di euro e alla sinergia avviata tra Regione Puglia e Pugliapromozione con i Comuni, il terzo settore e le imprese turistiche, svilupperà iniziative per rendere accessibili e fruibili tante bellissime località. È un percorso che intendiamo portare avanti e rafforzare nel tempo”.

Dopo la pubblicazione del bando, a gennaio scorso, sono stati presentati 44 progetti candidati, di cui 41 sono risultati ammissibili, 27 idonei e, di questi, 7 vincitori, e dunque beneficiari del finanziamento. I 7 progetti beneficiari dovranno essere messi a terra entro il 15 febbraio 2025 e saranno finanziati con 1,3 milioni di euro complessivi di risorse messe a disposizione dal Ministero per la disabilità, di concerto con i Ministri dell’economia e delle finanze, del lavoro e delle politiche sociali e del turismo. Nei progetti sono coinvolti 57 comuni pugliesi, 130 tra operatori e soggetti, di cui oltre 50 del Terzo settore e oltre 30 operatori turistici.

I 7 progetti beneficiari sono i seguenti:

  • il progetto “Moving Coast. Pratiche di turismo accessibile” dell’associazione turistico culturale proloco Gallipoli Aps, nell’area di Gallipoli, Parabita, Taviano, Alezio, Galatone, Racale, Sannicola;
  • il progetto “T.Ac.CO. – Turismo accessibile di comunità” dell’associazione 2HE Center for human health and Environment, nella zona di San Foca Gallipoli, Porto Cesareo, Sant’Isidoro, Andrano, Calimera, Caprarica, Vernole, Melendugno, Borgagne
  • il progetto “CoNpasso: tra terra e mare” di SoleLuna – Società cooperativa sociale, nell’area di Polignano a mare, Molfetta, Adelfia, Casamassima, Toritto, Gravina di Puglia, Acquaviva delle Fonti;
  • il progetto “C.Os.T.A. dei Trulli” di Jazzile cooperativa impresa sociale, nella zona della Costa tra Bari e Monopoli e relativo entroterra (ciclovia AQP) e nello specifico i comuni di Bari, Polignano a mare, Noci, Putignano, Castellana Grotte, Alberobello;
  • il progetto “S.E.N.T.I.E.R.I. (Sostenibilità, Esperienze, Natura, Territorio, Integrazione, Empowerment, Riconnessione, Innovazione)” di Safespro Aps, nelle zone di Taranto, Lizzano, Pulsano, Grottaglie, Montemesola, San Giorgio Jonico, Fragagnano, Carosino, San Marzano di San Giuseppe;
  • Il progetto “la via Jonica – Land for all”, di Naturalmente A Sud Aps, nell’area di Manduria, Lizzano, Pulsano, Taranto, Crispiano, Laterza, Ginosa;
  • il progetto “Mare senza limiti: oltre le barriere culturali, ambientali e generazionali, per viaggiare e vivere in salute, superando la disabilità”, della Gargano Cultura e sport Aps-Ets, nell’area del Gargano e specificatamente nei comuni di Peschici, Comune delle Isole Tremiti, Monte Sant’Angelo, Zapponeta, Manfredonia, San Giovanni Rotondo, Mattinata, Rodi Garganico, Cagnano Varano, San Marco in Lamis, Foggia, Ischitella.

Con l’attuazione del Progetto C.Os.T.A. Regione Puglia e Pugliapromozione si attendono l’avvio di patti territoriali sperimentali a favore di esperienze turistiche accessibili, nonché la qualificazione dei servizi dell’offerta turistica e l’attivazione di percorsi formativi per gli Operatori della Rete.  Tra le prossime tappe ci sarà anche la costituzione di un tavolo regionale permanente Turismo e Welfare per lo sviluppo delle azioni e per la promozione di un nuovo modello di Governance territoriale. Con, anche, l’attivazione di tirocini formativi di persone con disabilità.

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