Il turismo in Italia si salverà solo se ci sarà un patto fra le tutte le parti in causa. E’ il parere dell’assessore al turismo della Regione Puglia, Massimo Ostillio. “Un accordo ampio e convinto tra sistema istituzionale e sistema imprenditoriale, potrebbe far superare le polemiche suscitate dal previsto commissariamento dell’Enit e dall’ipotesi di ricostituzione del ministero del Turismo, per le quali le Regioni sono su posizioni ben distanti da quelle del Governo”. La proposta di Ostillio, è quella di pensare immediatamente a “un nuovo, grande Patto per il Turismo tra Regioni, Governo e imprese, per rafforzare e sviluppare un settore che in Italia rappresenta quote rilevanti di Pil, ma è sempre più esposto alla crisi economica in atto ed al rischio di un declino inesorabile”. Secondo l’assessore, l’accordo servirebbe soprattutto ad evitare il tracollo del settore, focalizzando le questioni delle regole e delle risorse, riequilibrando cioè le competenze e la destinazione dei fondi pubblici che oggi finiscono in mille rivoli senza una vera finalizzazione e verifica dei risultati. “Insomma – sostiene Ostillio – la pur ingente spesa che il settore realizza a tutti i livelli, non è proprio utile al sistema, come ancora di recente è stato ricordato da Federculture nella Conferenza nazionale di Torino”.