"Il presidente della Regione Cappellacci assuma su di sé la questione Ryanair. Non butti all'aria un percorso positivo di 10 anni, nel quale il sistema economico del nord Sardegna ha ottenuto notevoli benefici dai collegamenti aerei a basso costo. Basta con le parole: si dia corso immediato all'erogazione dei finanziamenti co-marketing deliberati nel 2007 e nel 2009 e oggi ancora fermi. Si trovino – nel prossimo collegato – le risorse sufficienti perché almeno le attuali rotte vengano mantenute". Sono le parole di Mario Bruno, capogruppo del Pd in Consiglio regionale, a proposito dei voli tagliati dalla compagnia low cost sull'aeroporto di Alghero. "La giunta, al di là di deboli cabine di regia, porti in Consiglio il Piano regionale dei Trasporti e realizzi un vero e proprio Sistema Aeroportuale Sardo, con sinergie tra gli scali e diversificazione di rotte e vettori – ha aggiunto Bruno – Alla luce dei voli ora tagliati da Ryanair su Alghero, viene inoltre spontaneo chiedere al presidente Cappellacci quale accordo abbiano raggiunto con Ryanair quando, insieme al sindaco di Alghero Tedde si recò a Dublino qualche mese fa". Intanto, si fa avanti EasyJet. "La Sardegna non deve temere la perdita dei voli da e per Alghero – ha spiegato Francois Bacchetta, regional general manager del vettore inglese – esistono molte compagnie, tra cui easyJet, che già contribuiscono allo sviluppo del turismo e dell'economia dell'isola. Grazie a questo impegno la Sardegna potrà continuare a progredire in serenità".