A Cagliari sono in arrivo nuove regole per bar e ristoranti alla Marina e in piazza Yenne. Tra le novità il ridimensionamento dei mq da concedere a ciascuna attività, da 50 a 40 e lo stop al rilascio di nuove concessioni che comportino l'installazione di strutture fisse, quali gazebo o pedane. A deciderlo Giunta comunale di Cagliari.
"I primi obiettivi che si sono voluti perseguire in attesa del piano di settore previsto per i primi mesi dell'anno prossimo – spiega Barbara Argiolas, assessore alle Attività produttive e al Turismo – sono il riordino degli spazi urbani e la maggiore attenzione al decoro. É fondamentale, in una città turisticamente in crescita come Cagliari, trovare il giusto equilibrio tra le esigenze di tutti coloro che vivono gli spazi urbani, certamente delle attività commerciali, ma anche dei residenti e delle migliaia di turisti e cittadini che soprattutto nei mesi estivi affollano Marina e piazza Yenne".
Si cerca un equilibrio tra turismo e sviluppo economico da una parte e tutela del paesaggio e decoro urbano dall'altra. "Vanno in questa direzione – sottolinea Paolo Frau, assessore all'Urbanistica – oltre al dimensionamento dei mq, la preclusione di alcuni siti particolarmente delicati, come la piazza Santo Sepolcro, e il riassetto di piazza Yenne".
Per le concessioni rinnovate è richiesto l'adeguamento entro i 90 giorni dall'approvazione del Piano di settore: è il risultato degli incontri svolti in queste settimane con le associazioni di categorie (Confcommercio e Confesercenti), il Consorzio del centro storico e gli operatori di piazza Yenne. Gli incontri con le Associazioni e gli operatori proseguiranno nelle prossime settimane sino all'approvazione del Piano.