Con le iniziative di Quartu Sant’Elena, Pula e Villa San Pietro prenderà il via la settima edizione regionale di “Monumenti Aperti”. Nove fine settimana diluiti da maggio a ottobre, la partecipazione di 46 Comuni di sei province su otto, 6mila volontari pronti a illustrare ai visitatori 170 gioielli della Sardegna: dai vari presidi nuragici sino alla suggestiva foresteria di Montevecchio, il complesso minerario risalente agli Trenta. Tra i 46 comuni che parteciperanno a “Monumenti aperti” ci sono anche Sassari, Carbonia, Alghero, Carloforte, Iglesias, Sanluri, Nuoro, Gavoi e Tempio Pausania. Le novità monumentali di questa edizione sono l’ex Casa del Fascio a Quartu, il Palazzo di Città a Sassari e la chiesa di Santa Greca a Decimomannu. L’iniziativa regionale è organizzata dall’associazione Imago Mundi e finanziata con 150mila euro dalla Regione.