“Abbiamo mandato una lettera al ministro Graziano Delrio per chiedergli una risposta sulle tasse aeroportuali e aspettiamo che la Comunità europea definisca il quadro normativo delle low cost: in pochi giorni sapremo quale sarà il futuro dei trasporti in Sardegna. Non resta che aspettare davvero poco tempo”. Ad affermarlo Francesco Pigliaru, presidente della Sardegna, a proposito del caso Ryanair, il vettore irlandese che attribuisce all’aumento delle tasse di imbarco la causa del taglio dei voli in Sardegna ma anche in altre regioni italiane.
“Noi abbiamo già accantonato i soldi – ha annunciato – e siamo pronti a partire a razzo con nuovo bando per la continuità territoriale, anche la Ct2, quella con gli scali minori, e i low cost. Con molti più voli in tutti gli ambiti. Il ministro ci aveva garantito l’abbattimento delle tasse e non abbiamo ragione per non avere fiducia nelle sue parole – ha chiarito Pigliaru – Ma ripeto: abbiamo inviato la lettera e ora conosceremo la risposta. Ribadisco: per noi il Governo deve fare un passo indietro”.