"Il governo fermi subito il saccheggio della continuità territoriale marittima ai danni della Sardegna". Sono le parole del deputato sardo Mauro Pili in un'interrogazione urgente ai ministri dei Trasporti, dello Sviluppo Economico in merito al comportamento di Tirrenia e al sacco meso in atto da parte delle compagnie private. "La Sardegna non può essere affidata all'atteggiamento irresponsabili di chi pensa che l'isola sia una meta turistica da spremere nel periodo estivo e poi da abbandonare negli altri periodi dell'anno. Tutto questo è inaccettabile – sottolinea Pili – il governo si deve fare garante di tutelare il sacrosanto principio al diritto di movimento di merci e persone a pari condizioni in tutto il Paese. Un soggetto pubblico come la Tirrenia – aggiunge – deve proporre sul mercato un'offerta che proprio per via delle convenzioni sulla continuità territoriale devono essere attivate anche per calmierare l'escalation dei prezzi proposti dalle altre compagnie. Il governo deve tutelare in tutti i modi in questa fase transitoria i principi e le regole che disciplinano la continuità territoriale. Si ponga fine – conclude il deputato – a questo ennesimo scarica barile legato a quella norma scandalosa che nel 2006 aveva tentato di scaricare l'onere sulla regione".