È stata un’importante occasione di visibilità la conferenza stampa che la Regione Sardegna ha tenuto all’Arabian Travel Market, la fiera internazionale dedicata al turismo inbound e outbound degli Emirati Arabi, presso il Dubai World Trade Center.
Assieme all’assessore regionale al Turismo Franco Cuccureddu hanno partecipato alla conferenza stampa anche Giovanna Loriga, vicedirettore commerciale Aviation e marketing Aeroporto di Olbia e Jeyhun Efendi, Senior Vice President Commercial Operations flydubai.
L’occasione è stata quella della presentazione della rotta Olbia-Dubai, che verrà operata dal vettore flydubai del gruppo Emirates ogni martedì e sabato dal 15 giugno al 31 agosto 2024, ma anche quella di raccontare al pubblico emiratino la diversificata proposta turistica dell’isola.
“È vero che nei paesi del Golfo (Kuwait, Arabia Saudita, Emirati, Qatar, Bahrein ed Oman) è diffusa un’immagine della Sardegna legata soprattuto al turismo di lusso – ha detto l’assessore Cuccureddu – ma noi abbiamo voluto raccontarci a un pubblico più ampio, e abbiamo colto l’occasione della presentazione del volo diretto Dubai-Olbia operato da flydubai, con posti Business ed Economy, per presentare le diversificate offerte turistiche della Sardegna, sia da un punto di vista esperienziale che economico. Confidiamo che le molteplici capacità attrattive della nostra isola, dalla meravigliosa offerta balneare nota in tutto il mondo al grande valore culturale, passando per le eccellenze enogastronomiche e per la grande offerta escursionistica e sportiva, possano richiamare sul nostro territorio una nuova fascia turistica interessante e desiderosa di conoscere ciò che la Sardegna custodisce”.
L’obiettivo della Sardegna, con l’attivazione di questo nuovo volo, è puntare non solo al pubblico degli Emiratini, ma anche e soprattutto all’ampio pubblico dei professionisti europei e americani che vivono a Dubai e negli Emirati Arabi, e che in estate, quando lì le temperature sono molto elevate, cercano un luogo dal clima più mite per le loro vacanze. In questo senso la Sardegna può rappresentare per loro la destinazione perfetta, sia con l’offerta marino-balneare sia con il resto dei prodotti turistici: l’offerta culturale (con la civiltà Nuragica ad esempio, unica nel Mediterraneo, compara- bile alla civiltà egizia per originalità e maestosità delle opere, o con le Domus de Janas, ufficialmente candidate a entrare nella lista del Patrimonio Mondiale dell’umanità stilato dall’Unesco), quella escursionistica (con percorsi come il leggendario “Selvaggio Blu”, una delle reti ferrate più famose al mondo), quella naturalistica o quella enogastronomica. Senza dimenticare il turismo dei borghi, che è in forte crescita anche perché, grazie al lavoro sul territorio, si arricchisce di nuovi eventi, o l’attrattiva dei grandi eventi di spettacolo, con artisti di livello internazionale che, soprattutto d’estate, si ritrovano in Sardegna per festival e concerti.